La Borgata del Canaletto è una Borgata “storica” nella geografia e nell’economia del Golfo della Spezia in quanto sul fronte a mare della Borgata erano allocate, sino a quando dovettero essere sacrificate per lasciare spazio alle attività del porto mercantile le costruzioni su palafitta, basi operative da cui quotidianamente muovevano le imbarcazioni e le persone il cui faticoso lavoro consisteva nella cura dei vivai dei mitili (che da buoni spezzini e borgatari preferiamo chiamare “muscoli”).
Furono proprio i “muscolai” che fornirono inizialmente la maggior parte dei vogatori che armavano gli scafi da Palio e che nell’ambito delle edizioni del Palio del Golfo si cimentarono, ancora per diversi anni nel dopoguerra, in gare remiere disputate con le grandi e pesantissime barche usate per il lavoro.